Buxus faulkner sfera

Il Buxus sempervirens, comunemente chiamato bosso, è una delle piante ornamentali più utilizzate nei giardini classici e moderni. Apprezzato per il suo fogliame persistente di colore verde intenso, la forma compatta e la grande tolleranza alle potature, rappresenta una scelta ideale per chi desidera struttura, ordine e rigore geometrico all’interno del giardino o su terrazzi importanti. È una specie longeva, robusta e facilmente modellabile, in grado di offrire struttura tutto l’anno, con minimo sforzo manutentivo.

Caratteristiche principali

Arbusto sempreverde dalla crescita lenta, può raggiungere 1,2 metri di altezza e 80 cm di larghezza. Le sue foglie piccole, coriacee e dal colore verde bottiglia sono aromatiche e molto decorative. Si presta a potature frequenti senza soffrirne, e per questo viene impiegato nella creazione di siepi basse, bordure, oppure in forme topiarie scolpite con precisione.

Esposizione e coltivazione

Il Buxus è estremamente adattabile: può essere coltivato al sole, in mezz’ombra e persino all’ombra luminosa. Resiste bene sia al caldo intenso, sia al vento salmastro, e tollera temperature minime fino a -5 °C, purché in suoli ben drenati. Predilige terreni fertili, anche calcarei, e non tollera ristagni idrici. Si adatta sia alla messa a dimora in piena terra, sia alla coltivazione in grandi vasi (minimo 60x60x50 cm per esemplari adulti).

Manutenzione

È una pianta a bassa richiesta idrica una volta stabilita. In giardino va irrigata solo in assenza prolungata di piogge; in vaso, va bagnata quando il terriccio è completamente asciutto. Le potature sono essenziali per mantenerne la forma: si effettuano tipicamente in aprile, giugno e settembre. La concimazione si esegue in autunno e primavera con un fertilizzante granulare a lenta cessione.

Utilizzo e abbinamenti

Perfetto per giardini all’italiana, siepi geometriche, strutture topiarie o come esemplare isolato in punti focali del giardino. Ottimo anche in contenitori importanti per ingressi, cortili e terrazzi. Si abbina splendidamente a bulbose primaverili (tulipani, muscari, narcisi) e a erbacee perenni di taglia contenuta, che ne ammorbidiscono la rigidità formale.